
Per un attimo vogliamo mettere da parte le ormai famose Bratz e dedicarci come si faceva un tempo alle meno “modaiole” bambole di pezza?
Se non sapete come se ne costruisce una, seguite le mie istruzioni e in breve tempo avrete la vostra creatura.
Prima di cominciare, procuratevi un cartamodello e della stoffa per dare forma al corpo.
Se non sapete come se ne costruisce una, seguite le mie istruzioni e in breve tempo avrete la vostra creatura.
Prima di cominciare, procuratevi un cartamodello e della stoffa per dare forma al corpo.
Vi consiglio di scegliere un tessuto leggero in cotone di un colore bianco-rosato-terra.
Adesso passiamo al lavoro pratico, i passi da compiere sono semplicissimi:
- Stampate le parti ingrandite del cartamodello, appoggiatele sulla stoffa e ritagliate, senza scordare di lasciare circa 1/2 cm in più per la cucitura.
- Cucite le varie parti del corpo separatamente: gambe e braccia e busto-testa.
- Partendo dalla testa, una volta ottenute le giuste dimensioni, attaccatela al collo e dopo cucite il busto lasciando quattro aperture, per l’inserimento delle braccia e delle gambe.
- Riempite con della gommapiuma le varie parti del corpo e infine cucite al busto gambe e braccia.
Una volta realizzato lo scheletro, abbellite la vostra bambola.
Per i capelli utilizzate della lana o delle striscioline di carta stoffa, sbizzarritevi nella scelta dei colori.
Per i capelli utilizzate della lana o delle striscioline di carta stoffa, sbizzarritevi nella scelta dei colori.
Successivamente fissateli al centro della testa con delle strisce adesive e poi cuciteli con ago da lana con piccoli punti, cercando di creare una massa uniforme.
Dipingete il viso della bambola con colori da stoffa o colori acrilici. I particolari del viso vanno per lo più disegnati, ma per gli occhi potete fare un’eccezione, magari incollando o cucendo dei piccoli bottoni.
Ai vestiti delle bambole, invece, dedicheremo un contenuto specifico ma potete utilizzare i cartamodelli per abiti.
Per ora buon lavoro!
Nessun commento:
Posta un commento